Che cos’è l’ASMR? Questa è tra le domande più googlate online degli ultimi tempi. L’ASMR è l’abbreviazione di Autonomous Sensory Meridian Response (risposta autonoma dei meridiani sensoriali) ed è fra i trend più in voga su YouTube. I video ASMR hanno l’obiettivo di far rilassare l’utente che li ascolta. Attraverso l’utilizzo di una serie di suoni piacevoli che stimolano sensazioni di calma e tranquillità per l’utente che li ascolta.
Esistono infiniti modi per rilassarsi. Da quelli più tradizionali che prevedono tisana, respiri profondi e social detox e quelli più all’avanguardia in cui si va alla ricerca di un momento di tranquillità proprio online. Nello specifico su YouTube ascoltando video ASMR.
La sensazione che si può percepire ascoltando video ASMR è simile a quella provata durante un massaggio celebrale con un conseguente rilassamento, quasi sedativo, che si diffonde dalla testa al resto del corpo.
La community affascinata ed entusiasta dall’esperienza sensoriale percepita con i video ASMR è sempre più vasta e comprende utenti eterogenei. Si tratta, dunque, di una porzione di pubblico appetibile per un numero sempre crescente di aziende che provano ad utilizzare i trend dei video ASMR per accaparrarsi nuovi utenti.
Video AMSR: come i brand sfruttano il trend
Un bravo addetto al marketing e alla comunicazione d’impresa deve essere aggiornato sulle nuove tendenze e sui trend che spopolano online e, successivamente, creare contenuti che possano matchare gli interessi aziendali e i nuovi trend.
Ci sono molti oggetti e prodotti che producono suoni che possono rientrare nelle categorie dei video ASMR più cercati e ascoltati. Ne sono un esempio: il suono di packaging che si scartano, involucri fruscianti, lattine che si aprono, caramelle o noccioline nei sacchetti, alimenti che vengono morsi, cannucce all’interno di bevande. O ancora, il suono delle dita su una tastiera, di spifferi d’aria tra le finestre, il tubetto del dentifricio che si apre, una spruzzata di profumo, la chiusura di una trousse, le unghie che si tamburellano su una superfice, suoni naturali, il ronzio di un’ape, l’infrangersi delle onde del mare. E accanto ai suoni della routine quotidiana o a quelli riguardanti gli alimenti o la natura, ci sono i suoni legati al mondo della tecnologia come l’unboxing di uno smartphone o tablet o la riproduzione di suoni di videogiochi.
Insomma, le combinazioni per riprodurre suoni rilassanti e realizzare video ASMR sono molteplici. Tutte sono apprezzate da un pubblico vasto con preferenze insolite e particolari.
Il trend dei video ASMR non deve essere sottovalutato come dimostrato da grandi aziende e istituzioni che hanno iniziato a realizzarli per conquistare nuovi utenti. Da KFC a Tic Tac, i video ASMR approdano anche al museo. Infatti, il Victoria and Albert Museum di Londra, ha realizzato una playlist di video dal titolo “ASMR at the museum” che raccoglie suoni prodotti con le opere della collezione.
L’adesione di uno dei più importanti musei di Londra a questo trend è un chiaro segnale che, ad oggi, seguire le tendenze e riuscire a renderle personali e vicine al proprio brand è la scelta vincente per un’azienda moderna e proattiva.