Se hai bisogno di promuovere online la tua impresa e il prodotto che offre, l’inbound marketing è quello che ti serve per intercettare potenziali clienti. A differenza di quello outbound, con l’inbound marketing non occorre lottare per ottenere l’attenzione degli utenti perchè saranno loro stessi a decidere di ascoltarti, se saprai toccare le corde giuste.
In che modo?
Andiamo con ordine e chiariamo prima che cos’è l’inbound marketing.
Che cos’è l’inbound marketing?
L’inbound marketing consiste nella creazione di contenuti che abbiano un impatto positivo su coloro che ne fruiscono.
Il trucco sta nell’attirare i potenziali clienti anticipando un loro eventuale problema: in questo modo saranno spinti a cercare in te anche la rispettiva soluzione.
Detto in altri termini, devi dare valore ai destinatari dei tuoi contenuti per ottenere credibilità e guadagnare la loro fiducia. Prima di puntare a far acquistare quello principale, devi proporre un prodotto minimo del massimo valore possibile, senza temere di dare troppo a titolo gratuito.
In questo modo, infatti, le persone conosceranno meglio quello che gli stai offrendo, probabilmente realizzeranno che è quello di cui hanno bisogno e decideranno di acquistare.
Come fare Inbound Marketing?
L’inbound marketing consiste, essenzialmente, in tre azioni.
Esaminiamole insieme.
1 Attirare
Per intercettare nuovi clienti devi pubblicare il contenuto giusto, nel posto giusto, al momento giusto. Stai pensando ai social network? Sei sulla strada giusta!
In quanto piattaforme di content discovery, cioè di distrazione e scoperta, i social network sono i canali ideali per pubblicare micro contents in grado di attirare l’attenzione.
Che si tratti di un video, di un post o di una serie di pubblicazioni che seguono una content strategy, è fondamentale trasmettere un messaggio efficace in poco tempo, visti i numerosi stimoli a cui si è esposti su queste piattaforme.
Se ti stai chiedendo come centrare l’obiettivo, la risposta, in realtà, la conosci già.
Come abbiamo già detto, il segreto sta nel creare un prodotto minimo che offra il massimo valore, comunicando con un linguaggio semplice.
2 Coinvolgere
Dopo aver intercettato un’audience interessata su Facebook, Instagram o un’altra piattaforma di content discovery, dovrai farti conoscere meglio attraverso un video Youtube, un podcast o un articolo di blog; insomma su una piattaforma di content consuption.
Si tratta di long form contents che approfondiscono quanto già trattato durante l’ acquisizione. In questa fase è utile riuscire a personalizzare i contenuti in base alle esigenze dei diversi clienti.
Le persone sono convinte di avere un problema o un’esigenza particolare.
Se riesci ad intercettare quello di cui ha bisogno nello specifico l’utente che sta guardando il tuo video o leggendo il tuo articolo, hai fatto bingo!
A questo punto puoi utilizzare un form di contatto, un bot di messaggistica istantanea o una call to action per acquisire maggiori informazioni e generare dei leads.
3 Deliziare
Dopo aver ottenuto l’indirizzo mail o il consenso a inviare i messaggi dal bot, non ti resta che deliziare il tuo potenziale cliente.
In questa fase non devi fare altro che fornirgli maggiori informazioni sul tuo prodotto e sui vantaggi che ne trarrebbe acquistandolo.
Cerca di strutturare i contenuti in modo che siano fruibili e, soprattutto, evita di intasare la sua casella postale. L’obiettivo è di tenere un punto di contatto e fare in modo che, nel momento della decisione di acquisto, nella sua mente il tuo prodotto figuri come miglior soluzione.
Conclusioni
Adesso dovrebbero esserti chiari quali sono i passaggi da seguire per attirare nuovi potenziali clienti.
Riassumiamoli brevemente.
Nella prima fase acquisisci gli utenti sui social network, attraverso micro contenuti che offrono valore gratuito.
Successivamente coinvolgi facendoti conoscere meglio attraverso contributi più lunghi su piattaforme content consumption come, ad esempio, Youtube.
Infine delizi con contenuti in grado di far percepire agli utenti che il tuo prodotto può soddisfare una loro particolare esigenza.
Dopo questi tre passaggi, avrai acquisito dei leads caldi a cui indirizzare le successive campagne marketing con obiettivo conversione.