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Script di eLearning: 8 consigli per scriverne uno perfetto

Inserire una voce fuori campo (voice over) nei tuoi corsi eLearning offre una serie di benefici, tra cui un aumento del coinvolgimento dell’utente e dell’efficacia dell’apprendimento. Tuttavia scrivere uno script efficace per l’eLearning può rappresentare una sfida non semplice anche per i professionisti dell’eLearning più esperti.

Come preparare uno script per un corso eLearning

Uno script per la voce fuori campo contiene i testi che lo speaker professionale registrerà. Il talento dello speaker gioca certamente un ruolo fondamentale in questa attività. Ma ricorda che il modo in cui scrivi lo script influenzerà molto il modo in cui lo speaker lo leggerà.

L’obiettivo principale nella preparazione di uno script di eLearning è rendere il lavoro dello speaker più agevole è possibile. Ogni errore nello script comporta incertezze nella lettura da parte dello speaker e può incidere sull’efficacia dell’intero progetto. Al contrario una buona narrazione contribuisce a tenere alta l’attenzione dell’utente durante il percorso eLearning.
Ricorda inoltre che il costo dello speakeraggio professionale viene comunemente quotato a tempo. Se lo speaker dovrà impegnare molto tempo nell’interpretazione o nella correzione del tuo script, ciò contribuirà ad innalzare i costi del progetto.

Qualche consiglio pratico

A tal fine, ti forniamo alcuni suggerimenti da tenere a mente mentre prepari uno script di eLearning.

Leggi ad alta voce quello che hai scritto. Questo è il modo migliore per accorgerti degli errori prima che arrivino allo speaker. Ricorda che non tutti gli errori vengono rilevati dal correttore automatico. E’ il caso, ad esempio, delle parole mancanti o usate fuori contesto. La lettura ad alta voce del tuo script, ti aiuterà a consegnare un testo impeccabile.

Limita i commenti tra parentesi. Ricorda che lo speaker ricorre al cambio di intonazione per segnalare che “si sta facendo una digressione”. Quindi riduci il numero e la lunghezza dei commenti tra parentesi. I commenti troppo lunghi e troppo frequenti possono rendere molto difficile la lettura di una frase. Pensa piuttosto a suddividere il testo in più frasi.

Fornisci la pronuncia corretta per le parole straniere ed i nomi propri. Non sempre infatti il narratore ha le conoscenze utili a definire la pronuncia corretta. Se lo speaker dovrà condurre delle ricerche per cercare la giusta pronuncia, questa attività inciderà sui tuoi costi di progetto.

Stabilisci come vuoi che vengano pronunciate le sigle. Ad esempio, se scrivi “SLA”, lo speaker leggerà “sla”, non “service level agreements”. Se vuoi che lo speaker pronunci la frase per intero, non usare un acronimo. Inoltre comunica allo speaker in un campo note, se una sigla come S.M.A.R.T, vuoi che sia pronunciata “S-M-A-R-T” o “smart”.
Lo stesso vale per le combinazioni di numeri e lettere. C64 dovrà essere pronunciato “C-sei-quattro” o “C-sessantaquattro”?

Non usare la barra obliqua. Sostituiscila invece con la parola che vuoi usare come “o”, “e”, “barra” o “trattino”.

Dividi il tuo script in segmenti. Anche se non viene considerato obbligatorio, dividere il testo in segmenti è decisamente conveniente. Molti speaker utilizzano una impaginazione del testo in tabella, inserendo un segmento di testo per ciascuna riga.

Usa il punto elenco invece che lunghe frasi con il punto e virgola.

Ecco un esempio utile:

“I miglioramenti attesi dall’implementazione del nuovo processo di selezione possono includere quanto segue: riduzione dei tempi di studio ed analisi delle candidature ricevute; ottimizzazione delle risorse impegnate nel processo di selezione; riduzione dei tempi di risposta al singolo candidato e conseguente miglioramento della qualità di servizio percepita; riduzione dei costi di noleggio aule esterne per la selezione; riduzione dei costi per le consulenze esterne; diminuzione dei tempi di reclutamento delle risorse umane. “

Questa è una frase corretta, ma il narratore avrebbe difficoltà a leggerla. Per lui sarebbe più facile in questo modo:

“I miglioramenti attesi dall’implementazione del nuovo processo di selezione includono:

  • riduzione dei tempi di studio ed analisi delle candidature ricevute
  • ottimizzazione delle risorse impegnate nel processo di selezione
  • riduzione dei tempi di risposta al singolo candidato
  • miglioramento della qualità di servizio percepita
  • riduzione dei costi di noleggio aule esterne
  • diminuzione dei tempi di reclutamento delle risorse umane”

 

Siamo arrivati alla conclusione.

Seguendo questi semplici consigli puoi creare script efficaci per il voice over dei tuoi corsi eLearning e tenere sotto controllo i costi di produzione dell’audio.

Credits: Persone foto creata da yanalya – it.freepik.com

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Valentina Piccioli
https://www.valentinapiccioli.it/
Sono un'appassionata Learning Designer e Formatrice specializzata in competenze digitali e Instructional Design. La mia passione per le tecniche di scrittura rende l'apprendimento coinvolgente ed emozionante. Mi entusiasma l'uso di ChatGPT, un potente linguaggio AI, per arricchire le esperienze di formazione e rendere l'apprendimento ancora più stimolante. La mia missione è diffondere una cultura tecnologica sana e facilitare l'incontro tra domanda e offerta nel mercato digitale. Mi muovo con curiosità nel mondo in continua evoluzione delle nuove tecnologie, sempre pronta a preparare le persone per il futuro digitale e a colmare le lacune di competenze nel settore. Sono convinta che la formazione sia la chiave per aprire le porte alle opportunità digitali. Se vuoi esplorare un percorso di formazione innovativo e scoprire il meraviglioso mondo delle competenze digitali, sarò felice di guidarti in questo viaggio straordinario!